Qual è stata la città italiana più bombardata nella seconda guerra mondiale?
Domanda di: Ing. Ippolito Fontana | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Napoli è stata la città più bombardata d'Italia; il territorio campano e del basso Lazio subì i raid aerei legati allo sbarco di Salerno del settembre 1943 e all'avanzata degli alleati fino alla battaglia di Cassino, sulle cui linee le donne avrebbero sofferto anche gli stupri del Corpo di spedizione francese nel ...
Quali città italiane sono state bombardate nella seconda guerra mondiale?
italiana fu bombardata. I centri industriali del nord come Genova, Milano e Torino subirono più di 50 attacchi ciascuno; le città portuali del sud, come Messina e Napoli, più di un centinaio. Milano registrò più di 2000 vittime civili; Napoli, nell'anno peggiore, il 1943, perse quasi 6.100 abitanti sotto le bombe1.
Tra le altre città colpite pesantemente dai bombardamenti, nel corso della guerra, si ebbero: Ancona, Avezzano, Bari, Cassino, Frosinone, Grosseto, Isernia, Livorno, Palermo, Pisa, Pescara, Porto Santo Stefano, Potenza, Treviso, Zara, Foggia.
Chi ha bombardato Milano nella seconda guerra mondiale?
Note: Nella notte del 13 agosto 1943 ben 504 bombardieri inglesi sganciano su Milano 1252 tonnellate tra bombe e spezzoni incendiari: si tratta del più pesante bombardamento subito da una città italiana. Devastazioni ovunque nel centro e nei quartieri periferici.
Chi ha bombardato l'Italia durante la seconda guerra mondiale?
Prima di diventare vittime di pesanti bombardamenti angloamericani, gli italiani e il loro regime erano stati per anni coinvolti in guerre di aggressione, dalla 'pacificazione' della Libia all'invasione dell'Etiopia, dell'Albania, della Grecia e di parti della Yugoslavia.