Quale azione effettua l'addetto al primo soccorso dopo aver verificato l'assenza di respirazione della vittima?

Domanda di: Timoteo Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In caso di assenza di segni respiratori sarà necessario praticare la respirazione artificiale bocca-bocca o con l'ausilio di un pallone autoespandibile (AMBU).

Che cosa si deve fare se l'infortunato non risponde ma respira?

Se la vittima non riprende conoscenza, il soccorritore chiama il 118. Nel frattempo deve proteggere comunque l'incosciente da rischi di soffocamento Deve mantenere la pervietà delle vie aeree in attesa di soccorso qualificato.

Come intervenire su un soggetto che non respira?

  1. Avvia immediatamente la rianimazione cardiopolmonare (RCP: 30 compressioni toraciche con una frequenza di circa 120/min. ...
  2. Ventila la persona, se possibile, due volte ogni 30 compressioni toraciche.
  3. Cerca di procurarti un defibrillatore automatico esterno (AED);
  4. Se il defibrillatore non è disponibile continua con l'RCP.

Qual è il primo passo per una corretta azione di pronto soccorso?

Visto la gravità della situazione sono poche le manovre di primo soccorso da attuare , ma di fondamentale importanza è la precoce chiamata al 118 , posizionare il paziente seduto , se necessario eseguire bls , areare il locale, tranquillizzare il paziente.

Cosa deve fare il soccorritore per valutare la presenza di attività respiratoria?

VALUTAZIONE DELLA PRESENZA DI SEGNI DI CIRCOLO Mantenendo l'iperestensione del capo, il soccorritore deve eseguire la manovra di GAS per valutare la presenza di attività respiratoria, e contemporaneamente deve valutare la presenza di segni Mo.To.Re. (MOVIMENTO, TOSSE, RESPIRO) per una durata di 10 secondi.

Primo soccorso - rianimazione cardiopolmonare