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Qual è il casco integrale più leggero?
Solo 1.220 grammi. Il peso di K6, grazie ai materiali pregiati della sua calotta e alle soluzioni tecnologiche innovative, è ridottissimo e lo rende uno dei caschi stradali più leggeri al mondo. Il più leggero in assoluto nella sua categoria.
Come sono i caschi LS2?
Il casco veste bene, è davvero leggero e da una sensazione di protezione a 360 gradi. Comodissima la visiera che può essere usata sia con la mentoniera alzata che abbassata. Con la mentoniera abbassata, il casco stringe sulle mandibole e addirittura da difficoltà ad aprire e chiudere la bocca.
Come capire se un casco è sicuro?
La prima cosa da fare quando si vuole capire se un casco da moto è omologato è quella di guardare che ci sia il marchio contraddistinto dalla lettera alfabetica in maiuscolo E. Se essa è presente, significa che il casco della moto presenta l'omologazione europea e ha quindi passato tutti i test necessari.
Chi costruisce i caschi LS2?
Se avete la percezione che il marchio di caschi LS2 sia piuttosto giovane, sappiate che invece l'azienda che li produce, MHR, festeggia trent'anni giusti giusti ed ha una bella esperienza alle spalle.
Quanti anni dura un casco integrale?
In media cinque anni Ma si tratta appunto di una durata media. Il deterioramento del casco infatti non avviene tanto all'esterno. A meno che non venga perforata o presa continuamente a martellate, la stabilità della calotta esterna è pressoché eterna.
Come scegliere un casco integrale?
Chiaro, poi, che un casco integrale risulterà, in testa, più pesante di un jet. ... Per trovare la giusta taglia del casco è sufficiente misurare la circonferenza della testa:
prendi un metro da sarta. avvolgilo intorno al cranio, poco sopra testa e orecchie. misura i cm.
Quanto spendere per un buon casco?
dovrebbe essere sui 260-270 euro con due visiere... Parlando esclusivamente di prezzo,se vuoi un casco decente devi spendere da 300€ in sù perchè non abbia troppi compromessi e poi come ti hanno già detto deve prima di tutto calzare bene.
Dove producono i caschi SHOEI?
SHOEI costruisce tutti i caschi (e tutte le parti che lo compongono) in Giappone, anche se i costi di produzione hanno già da qualche tempo superato quelli di molti paesi europei. Perché? Il motivo è dovuto al fatto che gli uomini e le donne delle nostre fabbriche curano ogni singolo casco con particolare attenzione.
Dove vengono prodotti i caschi SHOEI?
SHOEI infatti, costruisce tutti i caschi e tutti i suoi componenti in Giappone, anche se i costi di produzione sono superiori a quelli di molti paesi europei. Il motivo è dovuto al fatto che gli uomini di SHOEI curano ogni singolo casco con particolare attenzione.
Chi produce i caschi AGV?
AGV è un produttore di caschi da moto italiano, attivo negli sport motociclistici. È stato fondato nel 1947 da Gino Amisano e dal 2014 è di proprietà di Investcorp.
Quanto dura la vita di un casco?
I produttori consigliano indicativamente una vita del casco di 5 anni, ma l'invecchiamento viene determinato, come abbiamo visto sopra, dalle variabili di utilizzo e dalla sua manutenzione. Il decadimento prestazionale di un casco è stabilito proprio da come viene “trattato”.
Cosa significa E1 sul casco?
La sigla è strutturata come segue: (E1) 05****/P-##### dove “E” significa omologato in Europa, “1” indica lo Stato europeo che ha rilasciato l'omologazione (in questo caso la Germania), “05” (seguito da altri numeri) è la versione ECE, “/P” indica che il casco è dotato di mentoniera protettiva (i cachi jet hanno l' ...
Come vedere se un casco è scaduto?
All'interno del casco oltre alla marcatura CE – EN 397 – completata dal contrassegno numerico dell'organismo di controllo, c'è il nome del fabbricante e un cerchio nel quale è indicato sia il mese che l'anno di costruzione del casco. La durata di impiego dei caschi termoplastici può essere fissata in 5 anni .
Come sono i caschi Acerbis?
Molto leggero (comprato in coppia per me e la zavorrina), confortevole e discretamente silenzioso, anche se non perfettamente aerodinamico. L'estetica è indiscutibile, anche se soggettiva, mentre la qualità costruttiva è molto buona.
Come sono i caschi HJC?
Il casco è ben ventilato, non si appanna facilmente (si può anche lasciare la visiera con uno spiffero, come sono sempre stato abituato). Insomma sono soddisfatto dell'acquisto, che per ora non mi fa rimpiangere il pensionato Arai Route GT che tengo in garage.
Come vestono i caschi HJC?
La calzata è molto stretta, da vero casco racing. Una volta indossato, l'interno si presenta rigido e avvolgente, e trasmette una sensazione di elevata sicurezza. I guanciali possono essere rimossi con un'apposita linguetta in caso di necessità o emergenza.
Come comprare il casco giusto?
Il check definitivo è quello con il casco in testa, prova a scuotere la testa o muovere con le mani il casco, se si sposta troppo probabilmente servirà una taglia in meno, se al contrario preme troppo sulla testa opta per una taglia in più!
Come capire se il casco è troppo piccolo?
Se il casco ti stringe su tutta la “linea del cappellino” tanto da infastidirti allora è piccolo. Allo stesso modo se si muove sulla stessa linea, significa che è grande. Ma se la pressione che senti è su fronte e nuca, probabilmente è la forma ad essere sbagliata e ne necessiti uno più ovale e meno rotondo.
Qual è il casco più silenzioso?
Per questo motivo uno dei migliori prodotti sul mercato è il casco Schuberth C3 Pro. Quello che rende un accessorio top di gamma è la sua particolare aereodinamica e i tubolari presenti sulla visiera che permettono di ridurre al minimo i rumori provenienti dall'esterno.