Quale esame fare per colon irritabile?

Domanda di: Fabiano Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'ecografia è l'indagine strumentale preferita per verificare il sospetto di intestino irritabile ed escludere MICI o altre patologie attraverso un esame veloce, non invasivo e poco costoso. La colonscopia è l'esame che permette di escludere ogni dubbio di le altre patologie intestinali¸.

Che esami fare per capire se si ha il colon irritabile?

Tra i test di diagnosi differenziale prescritti in presenza di un sospetto caso di sindrome del colon irritabile, rientrano:
  • L'analisi delle feci per la ricerca del sangue occulto (sangue occulto nelle feci). ...
  • La coprocoltura, ossia l'esame microbiologico delle feci. ...
  • La sigmoidoscopia flessibile. ...
  • La colonscopia.

Come si presentano le feci nel colon irritabile?

alterata forma delle feci (feci grumose, a pezzi o acquose), passaggio delle feci alterato (sforzo, urgenza, o sensazione di evacuazione incompleta), gonfiore o sensazione di distensione addominale, presenza di muco.

Dove dà fastidio il colon irritabile?

La sindrome del colon irritabile si presenta con: Dolore o fastidio addominale: in genere è localizzato nella parte inferiore dell'addome; può essere di tipo continuo o crampiforme e di solito migliora dopo l'evacuazione.

Cosa si può fare al posto della colonscopia?

La colonscopia virtuale è una tecnica radiologica non invasiva, che consente di studiare la parete del colon simulando la colonscopia tradizionale.Si tratta di una procedura endoscopica eseguita mediante ricostruzioni 3D al computer utilizzando immagini di tomografia computerizzata (TC o TAC).

Colon irritabile: cosa è e come intervenire