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Perché dopo il travaso la pianta appassita?
La pianta, durante il rinvaso, perde alcune delle piccole radici esterne e deve attecchire nel nuovo terriccio. Può quindi accadere che le foglie scoloriscano o addirittura in parte cadano subito dopo il rinvaso. Ma non preoccuparti!
Come rinvasare correttamente?
Afferrate il gambo della pianta e girate lentamente il vaso a testa in giù per farla scivolare fuori. Se la pianta offrisse resistenza, battete sul fondo del vaso con una mano o fate battere il vaso contro una superficie rigida.
Che differenza c'è tra terra e terriccio?
Il terriccio deriva da 'terra' intendendo con ciò il suolo in cui vegetano le piante, la sua composizione deriva sostanzialmente (espressa in modo molto grossolano) da tre parti componenti: La parte vegetale (foglie, residui vegetali). La parte argillosa e più o meno compatta (creta, argilla, limo).
Che differenza c'è tra torba e terriccio?
Quindi, il terriccio come la torba è ricco di materia organica, ma a differenza della torba è anche ricco di azoto. Il terriccio fertile, può essere infatti considerato un concime a lenta cessione, che rilascia i principi nutritivi molto lentamente. Addirittura più lentamente del letame.
Cosa si mette sotto il terriccio?
Pare infatti sia meglio concentrarsi sul substrato di coltivazione rendendolo drenante con sabbia, lapillo, perlite o altri inerti soprattutto per contenitori da coltivazione o piccoli vasi.
A cosa serve terriccio universale?
dà sostegno alla pianta e l'aiuta a svilupparsi e crescere; offre alla pianta un substrato sano, privo di erbe infestanti e organismi patogeni; favorisce la radicazione delle piante perché le radici riescono ad accedere più facilmente all'acqua e alle sostanze nutritive.
Quali sono i tipi di terriccio?
1. Tipi di terreno – sabbia, limo e argilla. Il terreno è composto di parti minerali come sabbia e limo, argilla e humus. Quanto più elevata è la quantità di humus, tanto migliore sarà la struttura del terreno e la capacità di quest'ultimo di immagazzinare acqua e sostanze nutritive.
Come si mette il terriccio?
L'uso del terriccio nelle operazioni di semina e risemina è semplice e richiede poco tempo: basta spargere un leggero strato di circa 4/5 mm a mano o con pala e carriola. Per 100 mq sono necessari circa 9/10 sacchi da 50 litri. Dopo averlo steso si procederà a distribuire il seme e a rullarlo senza coprirlo.
Come capire se una pianta va rinvasata?
I segnali che ci indicano la necessità del rinvaso sono principalmente due:
le radici fuoriescono dai fori di drenaggio del vaso; andando a rimuovere il vaso di coltivazione si noterà che le radici sono molto affastellate sia sul fondo sia sulla superficie della zolla.
Quando rinvasare mattina o sera?
Se cerchiamo il momento migliore, durante la giornata, per eseguire un trapianto, questo è nel tardo pomeriggio, quando l'incidenza del sole si fa meno sentire. Oltre ad assicurare un terreno fresco il più a lungo possibile, le piante hanno il tempo per attecchire senza il pericolo della disidratazione.
Quando mettere il terriccio?
Il terriccio va usato per creare il letto di semina finale che accoglierà le sementi, o in caso di posa del prato a zolle, come strato finale di ancoraggio. Negli avvallamenti si può usare fino a colmare il livello. Un letto di semina ottimale è composto da uno strato di circa 4 o 5 millimetri di terriccio da prato.
Quali piante vogliono la torba?
È soprattutto unita al terriccio di orti e giardini, poiché essendo acida e fibrosa, rende il terreno leggero e morbido: ideale per le piante ornamentali. Abbassando il pH del suolo, aiuta nella coltivazione di piante acidofile, come azalea, ortensia ed erica; favorisce la germinazione e tiene lontani i parassiti.
Quando si usa la torba?
La torba viene mescolata con il normale terriccio e utilizzata per fertilizzare le piante (soprattutto fiori e piante ornamentali) e farle crescere meglio. Solitamente si utilizza un chilo e mezzo per ogni metro quadrato. Se viene impiegata per la germinazione dei semi, va invece abbinata alla sabbia.
Cosa si può usare al posto della torba?
Il truciolato di legno è simile alla segatura. Se utilizzati correttamente, il compost di corteccia e le fibre di legno possono sostituire direttamente la torba nei giardini. Il truciolato è invece adatto come aggiunta per preparare substrati senza torba.
Come fare il terriccio in casa?
Ricetta Terriccio da Semina
2 vasi di terra di foglie. 1 vaso di sabbia. 1 vaso di torba. Aggiungete concime organico e fosforo minerale.
Quanto dura il terriccio?
Il terriccio può essere conservato senza problemi fino a sei mesi, non però per più anni. L'impiego si basa tra l'altro sul fabbisogno di sostanze nutritive della relativa varietà di piante.
Quanto bagnare le piante dopo il rinvaso?
Dopo il rinvaso, evitate di irrigare la pianta per le successive 24 ore se avete eseguito il rinvaso in estate, 48 ore se lo state svolgendo in primavera o autunno.
Come devono essere i vasi per le piante grasse?
I vasi devono essere larghi e bassi, sia perché le piante grasse hanno un apparato radicale modesto, sia perché la profondità del vaso potrebbe creare troppa umidità. I vasi ideali per le piante grasse sono di plastica o di terracotta, ovviamente con i classici fori di scolo.