Quali documenti servono per la detrazione per ristrutturazione?

Domanda di: Gerlando Barbieri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Per usufruire della detrazione è sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.

Quali documenti occorrono per il bonus ristrutturazione?

Comunicazione preventiva riportante la data di inizio lavori all'Azienda Sanitaria Locale, ove obbligatoria; Fatture e ricevute fiscali comprovanti le spese sostenute; Ricevute dei bonifici di pagamento.

Cosa portare al Caf per detrazione ristrutturazione?

Dati catastali identificativi dell'immobile (atto di compravendita o visura catastale) Fatture relative ai lavori eseguiti. Bonifici bancari appositi con indicazione della normativa a cui si fa riferimento (Art 16 bis del Tuir)

Cosa posso portare in detrazione al 50 %?

La detrazione è ammessa sugli immobili ad uso residenziale e sulle relative pertinenze, in caso di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. La manutenzione ordinaria viene invece agevolata solo in caso di interventi sulle parti comuni condominiali.

Come scaricare sul 730 le spese di ristrutturazione?

Detrazioni casa 2022, il quadro E del 730

In particolare: Sezione III A (righi da E41 a E43): Si indicano le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio (bonus ristrutturazioni), per interventi antisismici (Sismabonus) e le spese valide per fruire di Superbonus, Bonus Facciate e Bonus verde.

BONUS RISTRUTTURAZIONI 2022 DETRAZIONI FISCALI 50 IN 10ANNI