Domanda di: Ing. Grazia Donati | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Americani, europei e russi si sono alleati per l'esplorazione del Sistema Solare esterno: da Giove a Saturno (con l'epica sonda Cassini), fino ai sorvoli di Urano, Nettuno e Plutone.
Gli 8 pianeti che compongono il sistema solare sono: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. È importante ricordare qui che fino all'agosto 2006 Plutone era considerato il nono pianeta, da allora è stato classificato come pianeta nano.
Le motivazioni ideali all'origine dei viaggi spaziali e dell'astronautica sono state molteplici e variabili nelle diverse epoche storiche. L'esplorazione dell'ignoto, il progresso scientifico, quello tecnologico, e la competizione internazionale tra le potenze del nostro pianeta sono stati i motori più forti.
Furono gli Stati Uniti, grazie al programma spaziale Apollo, a spuntarla. Le missioni Apollo furono numerose e non sempre a lieto fine, ma quella divenuta nota come Apollo 11 portò, nel luglio del 1969, e non senza difficoltà, i primi esseri umani sulla Luna: Neil Armstrong e Buzz Aldrin.
L'ipotesi cosmologica attualmente più accreditata è che l'Universo sia nato da un'esplosione primordiale di un 'punto' di materia infinitamente densa, che prende il nome di big bang, letteralmente «grande bang».