Domanda di: Dr. Zelida Caputo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
(6 voti)
I testi unici normativi sono deliberati dal governo sotto forma di decreti legislativi sulla base di una legge di delegazione del parlamento. I testi unici compilativi, invece, sono deliberati dal governo non sulla base di una legge delega, bensì tramite una mera autorizzazione.
Testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità, approvato con DPR 8 giugno 2001, n° 327; Testo unico dell'edilizia, approvato con DPR 6 giugno 2001, n° 380; Testo unico in materia di circolazione dei cittadini UE, approvato con DPR 18 gennaio 2002, n. 54, abrogato e sostituito dal D.
Con tale nome si usa designare un atto ufficiale, nel quale siano state riunite le varie norme legislative vigenti sopra una stessa materia, dando loro una disposizione sistematica e sopprimendo le parti superflue.
Pertanto il significato che si può attribuire all'espressione “testo unico compilativo” è quello di sottolineare la ridottissima misura delle modifiche apportabili rispetto alle fonti trasfuse: in sostanza si tratta di modifiche meramente editoriali e di coordinamento, che non richiedono l'adozione di decisioni ...
Il codice è distinto dall'atto, simile per natura, di tipo testo unico, in quanto, mentre il codice è sostanzialmente innovativo della materia, il testo unico mira solamente a raccogliere in un unico atto tutto il materiale normativo vigente.