Pensione anticipata dal 2027: i possibili scenari Oggi per usufruire della pensione anticipata prevista dalla Legge Fornero la situazione è la seguente: per gli uomini sono necessari 42 anni e 10 mesi di contributi; per le donne bisogna aver maturato 41 anni e 10 mesi di contributi.
Ad esempio, per il biennio 2027 e 2028 saranno necessari 43 anni e 1 mese di contributi per gli uomini (42 e 1 mese per le donne), e così via. Naturalmente l'aumento dell'età pensionabile non riguarderà solo coloro che sceglieranno l'anticipata.
Anche in questo caso, resta valida la finestra di tre mesi: il primo pagamento decorre dopo 90 giorni dalla maturazione dei requisiti e se questi ultimi mancano, il lavoratore deve restare in servizio fino a 67 anni oppure 71 se mancano i 20 anni di anzianità contributiva minima.
È stata confermata anche per il 2024 la cosiddetta Quota 103, che consente di andare in pensione in anticipo se in presenza di due requisiti minimi contemporaneamente: 62 anni di età anagrafica e 41 anni di contributi versati.
Quali sono le finestre per andare in pensione nel 2025?
Adeguamento alla speranza di vita dal 2025 - L'adeguamento alla speranza di vita per chi va in pensione a prescindere dall'età una volta raggiunti 42 anni e 10 mesi di contributi (41 e 10 le donne) partirà nel 2025 e non nel 2027. Resta la finestra mobile di tre mesi.