Pensioni, fino al 2024 uscita a 67 anni (La Repubblica)
Nel biennio 2023-2024 si andrà in pensione a 67 anni. Nulla cambia quindi rispetto al biennio 2021-2022, per la speranza di vita ridotta di 3 mesi - nel 2020 - dal Covid.
Proroga di OPZIONE DONNA con una conferma dei requisiti di età a 58/59 anni per dipendenti/autonome. Passaggio da Quota 100 a Quota 102 (64 anni di età e 38 di contributi) per un solo anno e poi il ritorno integrale alla legge Fornero.
Come si fa a sapere quando posso andare in pensione?
Nel 2022 si può andare in pensione di vecchiaia al raggiungimento dei 67 anni di età, con almeno 20 anni di contribuzione. Oppure andare in pensione anticipata, indipendentemente dall'età, con 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva se lavoratrice donna, oppure con 42 anni e 10 mesi se lavoratore uomo.
Quali sono i lavori usuranti per anticipare la pensione?
Si tratta dei soggetti che hanno svolto lavori in galleria, cava o miniera; i lavori ad alte temperature; i lavori in cassoni ad aria compressa; le attività per l'asportazione dell'amianto; le attività di lavorazione del vetro cavo; lavori svolti dai palombari; lavori espletati in spazi ristretti.
Quali sono le finestre per andare in pensione nel 2023?
La legge n. 197/2022 introduce la facoltà di uscire con 62 anni e 41 anni di contributi se i requisiti sono raggiunti entro il 31 dicembre 2023. Resta ferma la finestra mobile di tre mesi per i lavoratori del settore privato e di sei mesi per il settore pubblico.