La causa prevalente della epatopatia alcolica è il consumo eccessivo e prolungato di alcol. È una malattia frequente negli alcolisti, colpisce oltre la metà dei forti bevitori. Il 10-20% è colpito da epatite alcolica e cirrosi. Il rischio aumenta in proporzione alle quantità di alcol consumato e alla durata dell'abuso.
L'abuso di alcol è la più frequente causa di malattie del fegato nel mondo occidentale, abbracciandone tutto il repertorio dalla steatosi (fegato grasso), alla steatoepatite (fegato grasso infiammato), alla fibrosi ('cicatrizzazione' del fegato), alla cirrosi (fegato sostituito da tessuto fibrotico-cicatriziale e non ...
La maggior parte dell'alcol, dopo essere stato assorbito dal tratto digerente, viene trasformato (metabolizzato) nel fegato. Durante la sua metabolizzazione si formano sostanze in grado di danneggiare il fegato. Più alcol si beve, più si danneggia il fegato.
Vino e alcol aggiungono danni metabolici al fegato che già è grasso e non funziona correttamente. Qualsiasi semplice uso di alcol in questi casi va quindi bandito onde evitare ulteriori complicazioni. È noto altresì che un moderato consumo di vino in soggetti normali può invece avere effetti benefici.
Quando il fegato non funziona bene quali sono i sintomi?
Fra i sintomi più comuni dell'insufficienza epatica acuta sono inclusi ingiallimento della pelle e della sclera degli occhi, dolore nella parte alta destra dell'addome, nausea, vomito, un senso di malessere generale, difficoltà di concentrazione, confusione, disorientamento e sonnolenza.