Quando conviene chiedere il rito abbreviato?

Domanda di: Luce Colombo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In altre parole, il rito abbreviato, nella migliore delle ipotesi, può essere prescelto quando è inutile approfondire determinati temi di prova e si può tentare l'assoluzione sul materiale d'indagine; oppure, nella peggiore delle ipotesi, servirà a limitare i danni ed ottenere uno sconto di pena.

Quando conviene fare abbreviato?

Il Giudizio abbreviato deve essere richiesto o durante l'Udienza preliminare, oppure – se questa manca data la natura del reato – nella fase preliminare della prima udienza dibattimentale e, comunque, in sostanza, prima che inizi la celebrazione del processo con il rito ordinario.

Chi chiede il rito abbreviato e colpevole?

1. Cosa è il rito abbreviato. Quando scegli di farti giudicare con il rito abbreviato stai chiedendo al giudice di decidere la causa sulla base degli atti contenuti nel fascicolo del Pubblico Ministero. Si tratta, così come lo definisce il nostro codice di procedura penale, di un rito alternativo.

Cosa si rischia con il rito abbreviato?

Tale riduzione è applicata alla pena che il giudice decide di assegnare all'imputato. Ad esempio, se un giudice condanna un soggetto a tre anni di reclusione, grazie al rito abbreviato, la pena sarà ridotta di un anno e la condanna sarà di soli due anni di reclusione.

Quali sono i vantaggi del rito abbreviato?

I principali vantaggi del rito abbreviato sono: la riduzione di metà della pena in caso di contravvenzione e di un terzo della pena in caso di delitto. La riduzione applicata varia in base al tipo di pena che il giudice decide di applicare.

RITO ABBREVIATO: che cosa è il giudizio abbreviato e quando conviene chiederlo✔