Domanda di: Ing. Davis Valentini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Ricordando che la prescrizione della tassa automobilistica è triennale e che i tempi decorrono dal primo gennaio dell'anno successivo al pagamento e scadono alla fine del terzo anno successivo a quello in cui si sarebbe dovuto corrispondere il tributo.
La prescrizione del bollo auto che non è stato pagato è di tre anni: il calcolo dei tre anni decorre dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello in cui è stato pagato il bollo, e termina il 31° dicembre del 3° anno. Dal 4° anno in poi il bollo auto sarà caduto in prescrizione.
Ma cosa fare se la cartella esattoriale è arrivata comunque dopo tre anni? In tal caso la soluzione più semplice è quella di presentare l'istanza in autotutela per l'annullamento della cartella esattoriale. Così come recentemente pure per il bollo auto c'è stato, attraverso lo stralcio, l'annullamento automatico.
Per il bollo non pagato per 3 anni consecutivi può scattare la radiazione del veicolo dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico). L'auto, quindi, non potrà più circolare e per tornare a farlo bisognerà procedere con una nuova immatricolazione (oltre al saldo dei bolli non pagati).
La nuova Legge di Bilancio contiene importanti novità per gli automobilisti che non hanno versato il bollo auto: i debiti fino a mille euro, per cui sono in corso provvedimenti di riscossione, saranno automaticamente cancellati dopo il 31 gennaio 2023.