Quando diventa yacht?

Domanda di: Pablo Lombardi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le dimensioni contano
La definizione marittima di uno yacht è quella di nave da diporto privata di almeno 10 metri di lunghezza. Su YachtWorld tendiamo a considerare uno yacht qualsiasi imbarcazione di 11-12 metri (o più grande).

Quando si può considerare yacht?

una imbarcazione pontata e cabinata, con propulsione a vela o a motore, da diporto, di dimensioni notevoli (lunghezza superiore ai 13 m, stazza fino a 50 tonn.), con alloggi confortevoli e, spesso, eleganti allestimenti; il tipo a motore, in partic., è chiamato motoscafo se di piccole dimensioni, e quando supera i 13 m ...

Cosa si intende per yacht?

Con il termine yacht nella sua accezione anglosassone si definisce genericamente ogni imbarcazione da diporto di qualsiasi dimensione e propulsione. Nell'uso comune tuttavia si tende a definire come yacht un'imbarcazione importante e costosa.

Che differenza c'è tra panfilo e yacht?

In epoca medievale la parola panfilo (o panfano) designava un veliero da guerra; in epoca moderna e contemporanea il termine panfilo o yacht indica una imbarcazione da diporto a vela o a motore meglio definito come motor-yacht a vela se di dimensioni entro un certo tonnellaggio e lunghezza, e conducibile con la normale ...

Quando una barca diventa nave?

In Italia viene definita tale una generica unità galleggiante avente dimensioni inferiori ai 24 m (limite dimensionale oltre il quale si parla invece di nave) e superiori ai 10 m (sotto i quali si parla invece di natante), indipendentemente dai sistemi di propulsione utilizzati (vela, motore, remi, etc.).

Chiedere ai MILIONARI di fare un giro sui loro YACHT!