Quando è meglio rifarsi il seno?

Domanda di: Harry Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La mastoplastica additiva è un intervento di medicina estetica che può essere – in linea di massima – eseguito in qualsiasi periodo dell'anno. Per trascorrere al meglio il periodo post operatorio però è consigliato sottoporsi all'intervento durante i mesi autunnali e invernali.

Quanti anni dura il seno rifatto?

Anche la parete esterna delle protesi è stata rinforzata rispetto al passato aumentando la durata media delle protesi a 15/20 anni, in assenza di complicazioni. Dal momento che in alcuni casi di rottura non è detto che vi siano sintomi, se ne deduce quanto siano importanti i controlli periodici!

Quali sono i rischi di rifarsi il seno?

Si tratta di rischi legati all'anestesia, rischi di asimmetria, dislocazione dell'impianto, aumentata cicatrizzazione, disturbi di sensibilità, contrattura capsulare, infezione, perdita dell'integrità del guscio.

Cosa si prova ad avere il seno rifatto?

Sfatiamo qualche falso mito, il seno rifatto non è freddo al tatto! La protesi viene inserita in modo da assumere la naturale temperatura corporea, per cui al tatto sarà caldo esattamente come un seno naturale. Certamente, però, sarà più sodo al tatto e dalla forma più definita e precisa.

Cosa non fare dopo aver rifatto il seno?

In poche parole cosa non si può fare con il seno rifatto? Bisogna evitare movimenti ampi con le braccia per non stirare la pelle e la cicatrice e quindi compromettere il risultato. Non bisogna bagnare la parte nei giorni successivi all'intervento chirurgico e seguire le indicazioni del medico.

QUANTO COSTA RIFARSI IL SENO ?