Il ghiaccio è da sempre usato come rimedio per ridurre il dolore e il gonfiore dovuti all'infiammazione. Viene comunemente applicato a seguito di traumi come distorsioni e contusioni o interventi chirurgici come protesi di ginocchio e ricostruzione del legamento crociato anteriore.
Idealmente, bisognerebbe mettere il ghiaccio entro 5-10 minuti dall'infortunio per 20-30 minuti. Si può ripetere questo procedimento ogni 2-3 ore mentre si è svegli per le 24-48 ore successive. Il ghiaccio aiuta perché dà sollievo dal dolore dato che anestetizza la zona.
Nello specifico: per le lesioni sportive: il ghiaccio è meglio per i dolori acuti, infiammazioni e rigonfiamenti. Il caldo, infatti, agevola il processo infiammatorio. Il calore umido (ad es un bagno caldo) può invece essere un valido aiuto per sciogliere i muscoli prima di un'attività fisica o di stretching.
Come dicevo, il ghiaccio si usa di frequente dopo gli infortuni perché riduce l'infiammazione locale dei tessuti danneggiati, che si manifesta con i classici segni di rossore, calore e gonfiore. È bene che ciò accada perché è un processo fisiologico, naturale e spontaneo.
Il calore può peggiorare notevolmente un'infiammazione e il ghiaccio può aggravare i sintomi dovuti a rigidità e contratture. E' necessario usare cautela specialmente nell'applicare il ghiaccio per i dolori muscolari perché il rischio che il ghiaccio ritardi la guarigione è molto alto.