Quando è meglio usare il ghiaccio?

Domanda di: Piererminio Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Il ghiaccio è da sempre usato come rimedio per ridurre il dolore e il gonfiore dovuti all'infiammazione. Viene comunemente applicato a seguito di traumi come distorsioni e contusioni o interventi chirurgici come protesi di ginocchio e ricostruzione del legamento crociato anteriore.

Quando va messo il ghiaccio?

Idealmente, bisognerebbe mettere il ghiaccio entro 5-10 minuti dall'infortunio per 20-30 minuti. Si può ripetere questo procedimento ogni 2-3 ore mentre si è svegli per le 24-48 ore successive. Il ghiaccio aiuta perché dà sollievo dal dolore dato che anestetizza la zona.

Quando si usa il ghiaccio e quando il caldo?

Nello specifico: per le lesioni sportive: il ghiaccio è meglio per i dolori acuti, infiammazioni e rigonfiamenti. Il caldo, infatti, agevola il processo infiammatorio. Il calore umido (ad es un bagno caldo) può invece essere un valido aiuto per sciogliere i muscoli prima di un'attività fisica o di stretching.

Perché il ghiaccio fa bene alle infiammazioni?

Come dicevo, il ghiaccio si usa di frequente dopo gli infortuni perché riduce l'infiammazione locale dei tessuti danneggiati, che si manifesta con i classici segni di rossore, calore e gonfiore. È bene che ciò accada perché è un processo fisiologico, naturale e spontaneo.

Quando il ghiaccio peggiora il dolore?

Il calore può peggiorare notevolmente un'infiammazione e il ghiaccio può aggravare i sintomi dovuti a rigidità e contratture. E' necessario usare cautela specialmente nell'applicare il ghiaccio per i dolori muscolari perché il rischio che il ghiaccio ritardi la guarigione è molto alto.

GHIACCIO, COME E QUANDO?