Quando è nullo il decreto di citazione a giudizio?

Domanda di: Ninfa Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Il decreto è nullo se l'imputato non è identificato in modo certo ovvero se manca o è insufficiente l'indicazione di uno dei requisiti previsti dalle lettere c], d], e] ed f] del comma 1.

Quando può essere annullata la citazione in giudizio?

Deve essere annullata per abnormità l'ordinanza giudiziale che ha dichiarato la nullità del decreto di citazione a giudizio privo dell'indicazione del nominato del Giudice competente, avendo comportato un'indebita regressione del procedimento penale.

Quali sono le nullità assolute?

L'art. 179 c.p.p. definisce “assolute” le nullità insanabili e rilevabili d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento e specifica che devono ritenersi rientranti in tale categoria le invalidità previste dall'art. 178, comma 1, lett.

Cosa succede dopo il decreto di citazione a giudizio?

Il decreto di citazione è depositato dal pubblico ministero nella segreteria unitamente al fascicolo contenente la documentazione, gli atti e le cose indicati nell'art. 416, comma 2. Al deposito degli atti segue la formazione del fascicolo che risulta di esclusiva competenza del pubblico ministero.

Quali sono le nullità relative?

La categoria delle nullità relative e le relative ipotesi si ricavano per esclusione. Esse sono infatti le nullità non generali oppure non definite assolute da specifiche disposizioni di legge. Sono in ogni caso nullità speciali, in quanto devono essere espressamente previste dalla legge.

L'udienza preliminare