Quando il boccone non scende?

Domanda di: Dr. Marianita Valentini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Acalasia: l'esofago si contrae in maniera anomala e il cibo scende a fatica nello stomaco provocando una forte sensazione di fastidio. Quando succede di frequente e quando al fastidio si associa il dolore al torace potrebbe proprio trattarsi di acalasia esofagea, un raro disturbo della motilità dell'esofago.

Quando il cibo fa fatica a scendere?

L'acalasia esofagea è una rara malattia funzionale dell'esofago, caratterizzata da alterata motilità esofagea. Per motilità esofagea si intende quando cibo e l'acqua faticano a entrare in stomaco o in fase avanzata si fermano a monte del cardias posto tra esofago e stomaco dando origine al rigurgito alimentare.

Perché mi si blocca il cibo nell'esofago?

L'acalasia è il più importante disturbo della motilità dell'esofago. In chi ne soffre il muscolo esofageo, nel suo tratto terminale, va incontro a uno spasmo e rimane contratto. La conseguenza è che il cibo si blocca e fa sempre più fatica a raggiungere lo stomaco.

Come sbloccare l'esofago?

Il trattamento più efficace prevede il sezionamento dello strato muscolare alla base dell'€™esofago (miotomia di Heller) o l'€™espansione meccanica dello stesso attraverso l'€™introduzione di un palloncino gonfiabile (dilatazione dello sfintere esofageo inferiore).

Cosa fare in caso di acalasia?

L'acalasia esofagea è una malattia provocata da un'alterazione nel transito del cibo tra l'esofago e lo stomaco. La soluzione più efficace è quella chirurgica. Mangiare un boccone o bere un sorso d'acqua è uno dei gesti più naturali che l'uomo compie più volte nell'arco della stessa giornata.

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