Quando il figlio diventa maggiorenne l'assegno unico diminuisce?

Domanda di: Folco Ruggiero  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Dal compimento della maggiore età e fino a nuova domanda/integrazione, l'assegno unico verrà sospeso e la domanda verrà messa in evidenza. L'erogazione riprenderà nuovamente dopo la comunicazione e le accurate verifiche da parte dell'INPS. Eventuali arretrati, per tardivo aggiornamento dei requisiti, verranno erogati.

Come cambia l'assegno unico quando il figlio diventa maggiorenne?

L'assegno unico e universale figli ha un valore che varia da 175 euro a 50 euro al mese per ogni figlio minorenne. Dai 18 ai 21 anni il contributo varia da da 85 euro a 25 euro. L'importo spettante dipende dall'ISEE e dall'età dei bambini, ad eccezione dei figli disabili per cui non vi sono limiti di età.

Perché mi hanno ridotto l'assegno unico?

Al via il taglio dell'Assegno Unico per genitori soli a partire dal mese di ottobre 2022. Si tratta dell'esclusione dalla maggiorazione per i genitori lavoratori che, in un primo momento, è stata riconosciuta “per errore” dall'INPS ai nuclei monogenitoriali per poi essere negata.

Quanto percepisco di assegno unico per figlio maggiorenne?

Quanto spetta per i figli maggiorenni? L'importo dell'assegno cambia nel caso di figli maggiorenni. L'importo oscilla da un minimo di 25 euro a un massimo di 85 euro mensili, mentre per i figli minorenni l'importo minimo è di 50 euro e il massimo di 175 euro per ciascun figlio.

Come integrare figlio maggiorenne assegno unico?

L'integrazione alla vecchia domanda può avvenire direttamente online. Previa autenticazione al sito ufficiale INPS, il genitore potrà provvedere, alla sezione “Consulta e gestisci le domande che hai presentato” a dichiarare il compimento della maggiore età di un figlio.

Assegno Unico con Figli Maggiorenni