Quando il pus e verde?

Domanda di: Edvige Mariani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il colore e la densità del pus sono determinati, entro certi limiti, dal tipo di microrganismo che ha causato l'infezione: il pus di colore giallastro è tipico degli stafilococchi, mentre quello verdastro è dovuto a pneumococchi.

Che colore è il pus?

Il pus è un liquido viscoso giallognolo-verdastro derivante da uno stato di infiammazione. È formato da leucociti in via di decomposizione, siero, batteri (vivi e morti), prodotti di disfacimento dei tessuti e altri prodotti di scarto del processo di difesa dell'organismo dall'infezione.

Come si riassorbe il pus?

In caso di ascesso superficiale, si ricorre alla chirurgia: incisione, evacuazione del pus e drenaggio della cavità. Prima della formazione dell'ascesso, l'assunzione di antibiotici e l'applicazione di impacchi caldi e impregnati di alcol possono essere sufficienti per il riassorbimento dell'infiammazione.

Perché il pus fa puzza?

Talora il pus è più o meno fetido per presenza di speciali germi, quali il Bacterium coli che gli conferisce quell'odore fecaloide, caratteristico di quasi tutti gli essudati purulenti che si formano in prossimità del tubo gastro-enterico.

Cosa succede quando esce il pus?

Si ha formazione di pus quando all'interno di una cavità si forma un ascesso o stato di infiammazione; questi conducono alla produzione di pus, che consiste in un liquido viscoso di colore giallognolo-verdastro formato da batteri (vivi e morti), siero, leucociti in via di decomposizione e altri prodotti di scarto ...

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