Quando il reato e colposo?

Domanda di: Celeste Lombardo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (64 voti)

Il delitto colposo si differenzia da quello doloso nel caso in cui, pur essendoci la volontà dell'atto, il soggetto non ha voluto che si verificasse un determinato evento, e questo si verifica a causa di imperizia, negligenza ecc. si parlerà di “colpa”.

Quali sono i reati colposi?

Tra i reati colposi, tradizionalmente, si possono ricordare: Le lesioni e l'omicidio colposi (artt. 590 e 589 c.p.); I reati stradali: lesioni colpose stradali ed omicidio colposo stradale (artt.

Cosa caratterizza il reato colposo?

Come previsto dall'art. 43, comma 3, c.p., il delitto è colposo o contro l'intenzione quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza, imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline.

Che differenza c'è tra colposo e doloso?

La principale differenza consiste nella volontarietà o meno nel compimento dell'atto di omicidio; infatti, l'omicidio colposo consiste nel causare involontariamente la morte di una persona, mentre quello doloso, consiste proprio in un atto volontario.

Cosa si intende per delitto colposo?

Si parla invece di delitto colposo, o contro l'intenzione, quando l'evento anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza, imprudenza, imperizia, oppure per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline.

Uno sguardo al diritto penale - Reato commissivo colposo