Domanda di: Lia Pellegrini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Il rifiuto del prestito potrebbe essere dovuto a segnalazioni al CRIF per ritardi nei pagamenti, mancati versamenti di una o più rate, oppure per un protesto. È importante sapere che in caso di segnalazioni al CRIF, si può comunque richiedere la cessione del quinto per protestati.
Quando viene rifiutato un prestito? Un prestito può essere rifiutato per diversi motivi. I principali motivi per cui un prestito può essere rifiutato sono una cattiva storia di credito, un reddito insufficiente, una scarsa capacità di risparmio o una mancanza di garanzie.
Possono essere diversi i motivi per cui la banca può decidere di non concedere il prestito. Tra le motivazioni più frequenti ci sono i casi in cui il reddito o la situazione patrimoniale siano giudicati insufficienti o quando il richiedente risulti iscritto negli elenchi delle centrali dei rischi.
Quando la richiesta di un finanziamento non viene accolta gli istituti aggiornano le banche dati comunicando il rifiuto. Bisogna conoscere i tempi di permanenza della segnalazione per capire se è possibile richiedere una nuova valutazione o se è preferibile attendere la cancellazione automatica.
Un prestito rifiutato può essere richiesto immediatamente ad un altro istituto se non ci sono problemi di merito credito, oppure, se non vi è urgenza, è possibile attendere 90 giorni affinchè la richiesta non approvata sia cancellata in automatico dalle banche dati aderenti al SIC.