Quando la banca segnala antiriciclaggio?

Domanda di: Dr. Sirio Ferraro  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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La legge impone di inoltrare la segnalazione quando si sa o si sospetta con motivi ragionevoli che siano in corso o siano state tentate o compiute delle operazioni di riciclaggio di denaro, di finanziamento del terrorismo o con fondi provenienti da attività illegali pensiamo al traffico di stupefacenti, ricatti, ...

Quando scatta l'obbligo di segnalazione antiriciclaggio?

L'obbligo di segnalazione a carico dei professionisti sorge se i medesimi: sanno, sospettano, hanno motivi ragionevoli per sospettare, che siano in corso, che siano state compiute, che siano state tentate, operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.

Quando la banca fa una segnalazione?

La Segnalazione a sofferenza, ad esempio, viene segnalata dalla banca quando il cliente manifesta un'oggettiva incapacità del cliente di far fronte al debito (la banca deve quindi fare un'attenta valutazione finanziaria del cliente e non limitarsi, per esempio, alle rate impagate di un finanziamento).

Quando va fatta la segnalazione di un'operazione sospetta?

Le segnalazioni devono essere effettuate senza ritardo (art. 35, comma 1), ove possibile prima di eseguire l'operazione (art. 35, comma 2).

Quali sono le operazioni sospette antiriciclaggio?

Riguarda operazioni tentate, rifiutate e più in generale non concluse che riguardino il riciclaggio di denaro o di finanziamento del terrorismo o dove i fondi siano di provenienza illecita. Non viola obblighi di segretezza e, nel rispetto degli obblighi di legge, non comporta responsabilità di alcun tipo (art.

Come fare l'adeguata verifica antiriciclaggio