Quando l'avvocato può autenticare la firma del cliente?

Domanda di: Sig. Walter Barbieri  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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(Autenticazione delle firme da parte dell'avvocato). 1. L'avvocato può autenticare le firme apposte dalle parti nelle scritture private, nelle quietanze e nelle dichiarazioni unilaterali anche a contenuto non esclusivamente giuridico.

Cosa può autenticare l'avvocato?

Avvocato: quali atti può autenticare?
  • tutti i provvedimenti del giudice (sentenza, ordinanza, decreto, ecc.);
  • gli atti delle parti (atto di citazione, ricorso, comparsa di costituzione, ecc.);
  • gli atti degli ausiliari del giudice (ad esempio, la perizia del consulente tecnico d'ufficio).

Chi è autorizzato ad autenticare la firma?

L'autentica di firma per deleghe, autorizzazioni, procure, mandati sono di competenza del notaio o di altri pubblici ufficiali e non del Funzionario Incaricato dal Sindaco. La firma deve essere effettuata dall'interessato davanti al pubblico ufficiale che deve autenticarla.

Quando è necessario autenticare la firma?

Autenticare la firma davanti a un pubblico ufficiale è necessario ogniqualvolta sia richiesto da un'autorità italiana o straniera l'attestazione della veridicità della firma apposta su un documento e quando debba essere attestato che la firma corrisponde all'identità del soggetto che lo sottoscrive.

Chi può autenticare le firme di una scrittura privata?

“Si ha per riconosciuta la sottoscrizione autenticata dal notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato. L'autenticazione consiste nell'attestazione da parte del pubblico ufficiale che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza.

IO E L'AVVOCATO - L'avvocato è obbligato a consegnare un preventivo scritto al cliente