Quando le elezioni sono valide?

Domanda di: Gianantonio Riva  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Sono regolate dalla Costituzione della Repubblica Italiana e dalla vigente legge elettorale. Si svolgono ogni cinque anni, oppure in seguito a scioglimento anticipato delle Camere; in seguito alle elezioni si rinnova anche il Governo, che deve ottenere l'appoggio della maggioranza in ciascuna camera del Parlamento.

Che percentuale serve per vincere le elezioni?

Le norme vigenti prescrivono che alla coalizione più votata sia attribuito almeno il 55% degli scranni nell'ambito del consiglio. La soglia di sbarramento è stabilita all'8% per le coalizioni e al 4% per le liste; dal 2014 il voto disgiunto non è ammesso.

Quante firme servono elezioni?

Nel dettaglio, per poter prendere parte all'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, è previsto che ciascuna lista debba presentare almeno 1 500 e non più di 2 000 firme in ogni collegio plurinominale.

Come funziona il sistema elettorale Rosatellum?

La legge prevede la possibilità di candidarsi in più collegi plurinominali, fino a cinque, eventualmente in congiunzione alla candidatura in un collegio uninominale. Il candidato eletto in un collegio uninominale ed in uno o più collegi plurinominali, si intende eletto nel collegio uninominale.

Cosa serve per le elezioni?

L'elettore che si presenta a votare deve essere, innanzitutto, identificato. L'identificazione può avvenire: mediante presentazione della carta d'identità o di un altro documento di identificazione, rilasciato da una pubblica Amministrazione, purchè munito di fotografia.

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