Quando lo psicologo aiuta?

Domanda di: Marino Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Andare dallo psicologo può essere necessario nel caso in cui non si riesce a stabilire relazioni serene con gli altri (ed è qualcosa che accade spesso); quando nonostante l'impegno e la volontà di cambiare, si continua a soffrire, quando si avverte un senso di rabbia, tristezza o apatia, ma non solo.

In che modo ti aiuta uno psicologo?

Lo psicologo ti dà l'opportunità di confidare i tuoi problemi, il tuo malessere e questo potrebbe farti attingere ad emozioni che ti possono rendere più emotivo ed esausto. Inoltre, il terapeuta, potrebbe aiutarti a scoprire cose su di te che non conoscevi, facendoti sentire a disagio, arrabbiato o depresso.

Quanto aiuta andare dallo psicologo?

Un bravo psicologo aiuta il paziente a ristabilire l'equilibrio e giusto livello di umore e di autostima, per rimodulare e migliorare il proprio carattere e la propria personalità, per uscire gradualmente da abusi e dipendenze (droghe, alcool, tabacco, cibo, sesso).

Quando è il caso di chiedere aiuto allo psicologo?

Situazioni in cui chiedere aiuto

In particolare quando ci si trova in situazioni di stress, di blocco decisionale, di ansia, di tristezza, di disagio, di sofferenza, di disperazione, di lutto, di depressione, di euforia artificiale, di auto-svalutazione, di incomprensione con il proprio partner.

Cosa succede quando vai dallo psicologo?

L'obiettivo dello psicologo, durante la prima visita, è quello di conoscere la persona e capire il problema che l'ha portato da lui o da lei, cercando di metterla a proprio agio. Successivamente potrà formulare alcune domande che lo aiuteranno a inquadrare meglio il problema e la situazione di vita che sta vivendo.

Andare dallo psicologo: quando iniziare una terapia?