Quando non è necessario il libretto di impianto?

Domanda di: Ing. Laura Donati  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Il libretto d'impianto non è obbligatorio per tutti gli immobili, ad esempio sono esclusi quelli riscaldati con caminetti o stufe o qualsiasi strumento mobile volto al riscaldamento o alla climatizzazione dell'ambiente (purché gli apparecchi per il riscaldamento non abbiano potenza termica superiore ai 5kW).

Chi è obbligato a fare il libretto di impianto?

Gli impianti di climatizzazione, sia di nuova installazione che esistenti, devono essere dotati del Libretto d'Impianto Termico rilasciato da un Installatore Certificato. Si ricorda che tale obbligo è a carico del proprietario dell'impianto.

Cosa succede se non ho il libretto del condizionatore?

I rischi per chi non ha il libretto del climatizzatore

I controlli vengono effettuati dagli enti preposti, secondo quanto previsto dalla Regione di appartenenza. I responsabili dell'impianto, proprietari o occupanti dell'immobile, rischiano una multa che può variare dai 500,00 ai 3.000,00 euro.

Quando va fatto il libretto di impianto?

Quando va compilato il libretto? Quando si installa un nuovo impianto termico oppure, per gli impianti già esistenti, al momento del primo intervento utile di manutenzione, anche su chiamata, effettuato da personale abilitato.

Chi controlla la certificazione dei condizionatori?

Gli enti locali possono svolgere controlli a campione su qualsiasi impianto di climatizzazione, al fine di verificarne l'efficienza energetica e la regolarità delle manutenzioni. In caso venga rilevata qualche regolarità verrà fatta una multa al responsabile dell'impianto, cioè a chi utilizza il condizionatore.

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