Quando non prendere il carbone attivo?

Domanda di: Ing. Gabriele Marino  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Il Carbone Vegetale è controindicato in caso di transito intestinale rallentato, stitichezza conclamata, o addirittura ostruzioni intestinali. Non deve essere assolutamente assunto se in presenza di appendicite.

Chi non può prendere il carbone attivo?

Effetti collaterali e controindicazioni

Il carbone vegetale è comunque controindicato in presenza di ostruzioni intestinali o appendicite. il Carbone Vegetale può ridurre l'assorbimento di taluni farmaci se assunti contemporaneamente.

Quali sono le controindicazioni del carbone vegetale?

Fra i possibili effetti collaterali dell'assunzione di carbone vegetale attivo sono inclusi costipazione e feci scure. Più raramente possono aversi blocchi intestinali, disidratazione e rigurgito polmonare. Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.

A cosa fa bene il carbone attivo?

Il carbone attivo è un depuratore dell'organismo, un antidoto contro i disturbi digestivi, il colesterolo e la colestasi (scarso flusso biliare). Il carbone attivo può essere utilizzato per guarire e depurare il fegato.

Cosa fa il carbone nell'intestino?

Carbone vegetale: i benefici per l'intestino

Limita aerofagia e meteorismo trattenendo al suo interno i gas. Per questo motivo è tra i rimedi più efficaci contro il gonfiore addominale: appiattisce la pancia e riduce tensione e dolore.

CARBONE ATTIVO: RISCHI PER LA SALUTE