Quando non usare la poltiglia bordolese?

Domanda di: Orfeo Silvestri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La poltiglia bordolese ha un potere caustico, il che la rende irritante per la pianta (e per la tua pelle). Per questo motivo, sarebbe meglio non usarla sulle parti più delicate della pianta, ovvero i fiori e i frutti. Usata durante la fioritura, la poltiglia fa cadere o rende sterili parte dei fiori.

Quanto dura l'effetto della poltiglia bordolese?

Il tempo di carenza della poltiglia bordolese è di circa venti giorni, ragion per cui ne sconsigliamo l'utilizzo su colture continuative come per esempio le zucchine o il basilico.

Che differenza c'è tra Verderame e poltiglia bordolese?

Il verderame è specifico per combattere malattie fungine specie da batteriosi; la poltiglia bordolese viene usato per contrastare le malattie crittogamiche sensibili al rame.

Cosa si può trattare con poltiglia bordolese?

La poltiglia bordolese è un fungicida molto efficace nel curare numerose malattie che colpiscono soprattutto le colture orticole come pomodori, zucchine e gli alberi da frutto, come ad esempio melo, pero, pesco, vite e olivo.

Quando non dare il verderame?

E' consigliabile effettuare dei cicli di trattamento più volte durante un ciclo di coltivazione. Il verderame non va mai usato durante il periodo della fioritura in quanto la sua fitotossicità potrebbe danneggiare gli insetti impollinatori.

La poltiglia bordolese, come, perché, quando usarla