Domanda di: Jack Carbone | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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La prevenzione si attua principalmente attraverso la somministrazione di un vaccino con tossoide tetanico adsorbito che conferisce una protezione duratura per almeno 10 anni, oltre che ad una attenta valutazione dello stato dell'eventuale ferita in relazione allo stato vaccinale dell'infortunato.
Come faccio a sapere quando mi scade antitetanica?
La durata della protezione nel tempo è di almeno 10 anni ed è ulteriormente garantita dall'esecuzione dei richiami. Per verificare la copertura decennale è importante rivolgersi al centro vaccinale dell'area di residenza e richiedere il certificato vaccinale.
Come disinfettare una ferita per evitare il tetano?
✓ lavare la ferita sotto un abbondante getto d'acqua fredda di rubinetto; ✓ applicare sempre un antisettico disinfettante che non danneggi i tessuti interni (acqua ossigenata) e non l'alcol che non distrugge le spore del tetano; ✓ esercitare una compressione manuale diretta sulla ferita (coperta con almeno un panno ...
Il tetano è una malattia molto grave, ma fortunatamente rara, causata dalla penetrazione di batteri all'interno di una ferita; i pochi contagi che si verificano in Italia sono in genere limitati a soggetti non vaccinati.
Un caratteristico sintomo iniziale è il trisma, cioè la contrattura del muscolo massetere, che dà al volto del paziente un aspetto caratteristico (riso sardonico), seguito da rigidità del collo, difficoltà di deglutizione, rigidità dei muscoli addominali.