Quando scadono i permessi non goduti?

Domanda di: Ing. Gilda Leone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In merito ai permessi ex-festività il CCNL dispone che le ore non fruite entro l'anno di maturazione decadranno e saranno pagate con la retribuzione in atto al momento della scadenza. In alternativa, è possibile godere delle ore residue al 31 dicembre entro e non oltre il 30 giugno dell'anno successivo.

Quando si perdono i permessi non goduti?

I permessi non fruiti entro il 31 dicembre confluiscono in una sorta di banca dati del lavoratore: da qui, esso potrà attingere le ore di permesso non godute per un periodo massimo di 24 mesi.

Quando si azzerano i permessi?

Quando scadono i permessi? I permessi non utilizzati entro l'anno in cui sono stati maturati decadono. Tuttavia possono essere utilizzati fino alla scadenza del 30 giugno (dell'anno successivo). Entro tale data, se non utilizzati, devono essere pagati.

Quando scadono i permessi di lavoro?

Il permesso scade solitamente dopo 12 o 24 mesi dalla sua maturazione, quindi scaduto questo termine il lavoratore non può più beneficiarne.

Cosa succede con i permessi non goduti?

I permessi non goduti nei tempi prefissati devono essere pagati al dipendente. Dovrai fare la liquidazione nella busta paga successiva alla scadenza. Veniamo al pratico. I contratti collettivi stabiliscono diverse date limite entro cui un lavoratore può godere di permessi, ROL ed ex festività.

Ferie Non Godute | Fruizione e/o Pagamento