Quando scatta il comporto prolungato?

Domanda di: Ing. Fatima D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Il comporto prolungato è pari a: a) per anzianità di servizio fino a 3 anni compiuti: 274 giorni di calendario; b) per anzianità di servizio oltre 3 anni e fino ai 6 compiuti: 411 giorni di calendario; c) per anzianità di servizio oltre i 6 anni: 548 giorni di calendario.

Cos'è il comporto prolungato?

Il periodo di comporto consiste in un lasso di tempo, in cui il lavoratore pur assente dal lavoro per malattia ha il diritto alla conservazione del proprio posto di lavoro.

Come prolungare il periodo di comporto?

Per il calcolo del periodo di comporto, l'art. 32 del contratto collettivo Mobilità Attività ferroviaria dispone che qualora l'ultimo evento morboso in atto al termine del periodo di comporto risulti di durata superiore a 40 giorni il periodo ordinario di 12 mesi si prolunga fino a 15 mesi.

Cosa succede se si superano i 6 mesi di malattia?

Dunque, decorso il periodo dei 6 mesi, un lavoratore non riceve più l'indennità di malattia né dall'INPS, né dal suo datore di lavoro. Anzi, c'è una possibilità ancora peggiore: il datore di lavoro potrebbe addirittura decidere di licenziare il dipendente.

Cosa succede se un lavoratore supera i 180 giorni di malattia?

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LICENZIAMENTO per SUPERAMENTO del PERIODO DI COMPORTO