Quando serve la congruità?

Domanda di: Demian Colombo  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Con la modifica introdotta dal Decreto legge 234/2021, dal 2022 è necessario presentare visto di conformità e attestazione di congruità prezzi anche nel caso di utilizzo della detrazione nella dichiarazione dei redditi e non solo in caso di cessione del credito/sconto in fattura.

Quando non serve la congruità?

Limite di 10.000 €

Ad eccezione del bonus facciate, nel caso di cessione del credito o sconto in fattura, non è necessario il visto di conformità e l'asseverazione della congruità delle spese per gli interventi ricadenti in edilizia libera o di importo inferiore a 10.000 euro.

Quando serve l'attestazione di congruità delle spese?

L'asseverazione della congruità delle spese serve per ottenere Sconto fattura e cessione del credito in caso di: Bonus facciate 90% (60% dal 2022) Bonus ristrutturazione 50%; Sismabonus 85%;

Quando fare asseverazione congruità?

L'asseverazione è rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento dei lavori (SAL) e attesta i requisiti tecnici sulla base del progetto e della effettiva realizzazione.

A cosa serve l'attestazione di congruità?

Sulla base delle autodichiarazioni delle imprese soggette all'obbligo, l'Attestato di Congruità di Cantiere è un attestato rilasciato dalle Casse Edili che certifica la “congruità” della sola manodopera edile impiegata nello svolgimento di lavori edili rispetto alla tipologia dell'opera e la sua adeguata remunerazione.

DECRETO ANTIFRODE quale modello utilizzare per l’asseverazione congruità dei prezzi del tecnico