Quando si è fuori pericolo dopo un ictus?

Domanda di: Pietro Palumbo  |  Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2023
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Dopo un episodio di ictus primitivo,un individuo può andare incontro alla morte nei successivi 28 giorni. In caso di sopravvivenza, quasi sempre il paziente andrà incontro aduna fase di riabilitazione, di durata variabile, da alcune settimane ad alcuni mesi.

Come fare per evitare il secondo ictus?

seguendo una corretta e adeguata alimentazione; praticando regolarmente un'attività fisica adeguata alle proprie condizioni cliniche; mantenendo o perseguendo un peso corporeo e una circonferenza vita ottimali; evitando/riducendo le attività stressanti.

Quanto ci vuole per riprendersi da ictus?

La riabilitazione può durare alcune settimane, dei mesi o, in casi rari, anche più di un anno.

Quanto vive mediamente una persona che ha avuto un ictus?

La mortalità dopo un ictus ischemico, a 30 giorni dal fatto, oscilla nei vari studi a livello mondiale tra il 10 e il 25%. L'emorragia cerebrale ha una mortalità nettamente più elevata (pari al 40-50%, sempre a 30 giorni) rispetto alle forme ischemiche.

Cosa può succedere dopo un ictus?

Le conseguenze di un ictus, sia ischemico, sia emorragico, dipendono dalla parte del cervello che viene danneggiata: dopo un ictus una persona può avere problemi di movimento, per una paralisi degli arti di un lato del corpo, difficoltà di linguaggio o di pensiero.

Cosa succede dopo un ictus?