Quando si è obbligati a fare la successione?

Domanda di: Giovanna Vitale  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione: gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta. gli amministratori dell'eredità i curatori delle eredità giacenti. gli esecutori testamentari.

Quando non c'è l'obbligo di successione?

Non c'è obbligo di dichiarazione se l'eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto e l'attivo ereditario ha un valore non superiore a 100.000 euro e non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari. Queste condizioni possono venire a mancare per effetto di sopravvenienze ereditarie.

Quando muore un genitore bisogna fare la successione?

Apertura della successione

Entro 12 mesi dall'avvenuto decesso del genitore, presso la sede dell'Agenzia delle Entrate competente per territorio, dovrà essere presentata apposita dichiarazione di successione, a cui seguirà la determinazione della relativa imposta.

Cosa succede se non si fa l'atto di successione?

Se è omessa la registrazione della dichiarazione di successione, la sanzione prevista è quella amministrativa che può andare dal 120% al 240% dell'imposta dovuta o, se non è dovuta imposta, da 250 a 1.000 euro.

Cosa fare per non fare successione?

Chi è chiamato all'eredità può rinunciare ad essa con una dichiarazione scritta ricevuta da un notaio o dal Cancelliere del Tribunale. Come l'accettazione, non può essere sottoposta a condizioni o termini, né può essere limitata a parte soltanto dell'eredità.

Imposta Di Successione | Quanto e Quando si paga