Quando si può avere la doppia residenza?

Domanda di: Danny Giuliani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Un soggetto, secondo la legge italiana, non può avere una doppia residenza. Da un punto di vista obiettivo, la stessa persona non può avere due dimore abituali. Non è quindi un caso che normativa abbia stabilito nel dettaglio quanto segue: La residenza è il luogo in cui il soggetto x dimora in modo abituale.

Chi può avere la doppia residenza?

La residenza indica il luogo in cui la persona ha la dimora abituale, cioè dove si trova abitualmente (art. 43 Codice Civile). Quindi, la legge italiana non prevede una residenza primaria ed una secondaria, ma solo una residenza ed un domicilio. Perciò non è possibile avere due residenze.

Cosa succede se ho due residenze?

LA RESIDENZA DELLE PERSONE FISICHE IN DUE O PIU' PAESI. DOPPIA RESIDENZA (O PIÙ RESIDENZE) Il contribuente, abitante all'estero e magari iscritto anche nell'anagrafe del comune estero, se conserva la propria iscrizione anche nell'anagrafe della popolazione residente, viene presunto residente fiscalmente in Italia.

Chi è iscritto all AIRE ha la doppia residenza?

L'iscrizione all'anagrafe dei residenti all'estero (Aire) non esclude la residenza fiscale in Italia del contribuente che ha qui la residenza o il domicilio, quest'ultimo inteso come sede principale degli affari, degli interessi economici e delle proprie relazioni personali.

Chi si iscrive all AIRE perde la residenza in Italia?

Devi sapere, tuttavia, che collegata all'iscrizione AIRE è la tua residenza fiscale. Infatti, ai sensi dell'art. 2 del TUIR, i soggetti che si trasferiscono all'estero mantenendo l'iscrizione anagrafica in Italia per oltre 183 giorni in Italia mantengono la residenza fiscale in Italia.

RESIDENZA - DOMICILIO - ABITAZIONE: le differenze | avv. Angelo Greco