Quando si può chiedere la rottamazione cartelle?

Domanda di: Mariagiulia Martini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Rottamazione quater delle cartelle esattoriali notificate tra il 1° gennaio 2020 ed il 30 giugno 2022 in unica soluzione entro il 31 luglio 2023 o in massimo 18 rate, versando solo il capitale e le spese di notifica (esentati interessi, sanzioni ed aggi).

Quali debiti si possono rottamare?

Aderendo alla definizione agevolata si può versare il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora, quelli iscritti a ruolo e l'aggio, mentre le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell'aggio.

Come aderire alla rottamazione cartelle 2023?

Per aderire alla Definizione agevolata, entro il 30 aprile 2023, il contribuente deve presentare una dichiarazione di adesione esclusivamente in via telematica, secondo le modalità pubblicate sul sito dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.

Cosa prevede la pace fiscale 2023?

Nella Legge di bilancio 2023 è stato previsto l'annullamento automatico dei debiti tributari fino a mille euro (comprensivo di capitale, interessi e sanzioni) risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione (ex Equitalia in primis), dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, ancorché ricompresi in ...

Come funziona la rottamazione debiti?

Per provvedere al pagamento delle somme dovute, accedendo all'agevolazione, il contribuente che ha un debito può scegliere tra:
  1. pagare il debito in un'unica soluzione, senza sanzioni, interessi e aggio;
  2. pagando a rate, per un massimo di 18 rate per cinque anni.

Rottamazione Cartelle esattoriali 2023: la guida alla Rottamazione QUATER