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Come si moltiplica la lingua di suocera?
Per la moltiplicazione della Lingua di suocera di solito si procede per talea: si preleva una porzione di pianta in estate e poi la si tiene al riparo per circa una settimana in modo che il taglio si cicatrizzi, poi si può procedere piantando la talea in un mix di terra fertile e sabbia cercando di tenerlo sempre umido ...
Come salvare la pianta lingua di suocera?
Questa pianta, infatti, non ha bisogno di particolari cure: è estremamente resistente sia alla luce che alle temperature più calde e sicuramente non farà fatica ad adattarsi alle condizioni climatiche del tuo appartamento.
Come ripiantare pianta?
La pianta va messa in terra a livello del colletto, copriamo tenendola bene eretta nel fusto. Compattare la terra e innaffiare. Dopo aver piantato schiacciamo la terra intorno alla piantina in modo da non lasciare aria, per mettere subito le radici a contatto con il loro nuovo ambiente.
Perché non fiorisce la lingua della suocera?
Perché la mia pianta di lingua di suocera non fiorisce mai? Come prima cosa, per la tua pianta potrebbe non essere il momento di fiorire. Il periodo tra quando nascono le piantine e la fioritura può andare dai 2 ai 20 anni o più. Inoltre, la pianta può aver bisogno di più luce solare, calore o fertilizzante.
Come si moltiplica la sanseveria?
Tra febbraio e marzo è possibile moltiplicare le piante da interni per talea di foglia. In poche settimane si otterranno tanti esemplari identici alla pianta "madre".
Dove posizionare la Sanseveria in casa?
La Sansevieria va coltivata in una posizione luminosa, anche al sole; tollera la mezz'ombra. Sopporta bene l'aria asciutta e il gran caldo fino a 30 °C; teme il freddo sotto i 10 °C e le correnti d'aria. In estate può essere trasferita all'aperto, in posizione luminosa ma senza sole diretto, o anche all'ombra.
Come deve essere il vaso della Sansevieria?
Per la coltivazione in vaso, vanno preferiti vasi piuttosto alti e profondi, in modo da contenere un buono strato drenante. Il rinvaso va fatto ogni tre anni circa, utilizzando vasi leggermente più grandi di volta in volta.
Che concime usare per la Sansevieria?
Da maggio a settembre possiamo utilizzare un concime liquido per piante grasse da miscelare con l'acqua per l'irrigazione una volta al mese. In autunno e in inverno possiamo optare per un concime granulare o in bastoncino sempre per piante verdi.
Come capire se cambiare vaso?
I segnali. I segnali che ci indicano la necessità del rinvaso sono principalmente due: le radici fuoriescono dai fori di drenaggio del vaso; andando a rimuovere il vaso di coltivazione si noterà che le radici sono molto affastellate sia sul fondo sia sulla superficie della zolla.
Come capire quando la Sanseveria ha bisogno di acqua?
Richiede annaffiature molto moderate, al solo scopo di inumidire leggermente il terriccio se risulta del tutto asciutto (in genere ogni 5-7 giorni in estate, circa ogni 2 settimane in inverno); tastare il terriccio per capire se ha bisogno di acqua. Svuotate il sottovaso dall'acqua non assorbita, dopo circa 15 minuti.
Come si travasa la sansevieria?
Si rinvasa in marzo - aprile quando il vaso è diventato troppo piccolo per contenere le radici. Si usa un buon terriccio fertile non è infatti particolarmente esigente. Per assicurare un buon drenaggio dell'acqua di irrigazione è buona consuetudine sistemare sul fondo del vaso dei pezzi di coccio.
In che mese si può trapiantare?
Il periodo migliore per eseguire un trapianto o rinvaso è la primavera, quando la pianta è in ripresa vegetativa. Volendo si può effettuare un trapianto od un rinvaso anche in estate, purché non ci siano temperature proibitive, cioè troppo calde.
Qual è il periodo migliore per trapiantare le piante?
L'autunno è il periodo ideale per trapiantare le piante perché il terreno ha raggiunto in questa stagione la temperatura ideale: né troppo calda, né troppo fredda. Il momento perfetto per trapiantare le piante è quando le temperature scendono stabilmente sotto i 25 gradi.
Perché dopo il travaso la pianta appassita?
La pianta, durante il rinvaso, perde alcune delle piccole radici esterne e deve attecchire nel nuovo terriccio. Può quindi accadere che le foglie scoloriscano o addirittura in parte cadano subito dopo il rinvaso. Ma non preoccuparti!
Quando fiorisce la sansevieria?
I fiori della sansevieria sono piccoli, poco vistosi, bianchi o bianco verde e, in alcune varietà, intensamente profumati. La sansevieria fiorisce in genere nel periodo primaverile o durante l'estate ma è molto raro che le queste piante fioriscano quando sono coltivate in appartamento.
Che terriccio ci vuole per la Sanseveria?
Dal punto di vista del terreno, la Sansevieria non ha grandi esigenze. Per farla crescere al meglio, è utile predisporre un terriccio leggero e ben drenato come il nostro Cactus Love, il terriccio ricco di sabbia e nutrienti. Utilizzando Cactus Love, potrai assicurare alla tua Sansevieria una crescita sana e vigorosa.
Perché la Sanseveria porta sfortuna?
La Sansevieria, pianta serpente o lingua di suocera, può essere considerata sfortunata per la sua forma allungata e appuntita.
Come si puliscono le foglie della Sansevieria?
Per pulire le foglie, non usare mai dei lucidanti fogliari, ma utilizza un panno umido, avendo cura di sorreggere le foglie per evitare che si spezzino.
Come si fanno le talee in acqua?
Immergi la talea nell'acqua in modo che uno o più nodi rimangano immersi. Posiziona la talea in un luogo ben illuminato ma evitando il sole diretto. Cambia l'acqua ogni tre o quattro giorni, massimo una volta alla settimana. Se hai qualche radicante liquido puoi aggiungerlo, ma non è indispensabile.