Quando si usa gentile e quando Egregio?

Domanda di: Cira Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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“Egregio” è più formale, direi quasi protocollare, “gentile” è più amichevole: per una fattura è certamente più adatto il primo, per una lettera dipende dal rapporto che si ha con l'ingegnere.

Quando si usa gentile?

Lo stesso aggettivo può essere usato in lettere collettive (Gentili signore, gentili signori) o in lettere inviate a destinatari per i quali sia pertinente la menzione del titolo di studio (per esempio Gentile dottore o Gentile professoressa nelle comunicazioni di un'amministrazione universitaria o di un ente sanitario ...

Quando si usa egregio e quando Spettabile?

Gentile o Egregio, da utilizzare per le persone fisiche; Spettabile, abbreviato in Spett. le, utilizzato per Enti o Aziende; Dottoressa o Dottore, per rivolgerti a un laureato.

Quando si dice egregio?

La formula di rispetto “Egregio” , dal latino “fuori dal gregge”, è utilizzata quindi per indirizzarsi a persone che si elevano dal gruppo, che sono fuori dal comune, che si distinguono. Essa può essere scritta in due casi, o nell' intestazione del destinatario ( Egregio Dott.

Cosa usare al posto di egregio?

"Egr. (egregio) – Gent.le (gentile) – Gent. mo (gentilissimo) – Gent. ma (gentilissima) + il titolo della persona o un generico Sig. – Sig.ra – Sig – na".

E si pronuncia EGREGIO!