Quando un inquilino è considerato moroso?

Domanda di: Dott. Maristella Damico  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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È sufficiente un ritardo superiore ai 20 giorni rispetto alla scadenza del canone mensile perché l'inquilino possa essere a tutti gli effetti considerato moroso, con ciò che ne consegue.

Quando l'inquilino diventa moroso?

Inquilino moroso: quando lo diventa

In riferimento ad un contratto di locazione avente ad oggetto immobile ad uso abitativo un inquilino diventa moroso quando non effettua il pagamento del canone dovuto entro 20 giorni dalla data di scadenza prevista nel contratto stesso.

Quanto si può stare senza pagare l'affitto?

Quanto tempo aspettare? Per legge la scadenza massima per pagare il canone di locazione mensile è di 20 giorni. Prima di questi 20 giorni il locatore non ha la possibilità di compiere alcuna azione legale. A seguito di questi venti giorni si procederà con la lettera di diffida.

Quanto tempo ci vuole per sfrattare un inquilino moroso?

Mediamente, comunque, una procedura di sfratto per morosità si conclude con la liberazione dei locali in 6 mesi - 1 anno dall'apertura del fascicolo. Ma può andare anche molto meglio (ci sono casi di risoluzione definitiva in poche settimane).

Quante mensilità non pagate per sfratto?

per le locazioni ad uso abitativo, è sufficiente anche una sola mensilità, ma l'inadempimento deve protrarsi per almeno venti giorni. Pertanto, il procedimento di sfratto può essere azionato solo a partire dal ventunesimo giorno successivo a quello in cui il pagamento doveva avvenire (art.

Come mandare via l’INQUILINO se il contratto è SCADUTO | Avv. Angelo Greco