Quando un terreno è esente IMU?

Domanda di: Quasimodo Ferraro  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Non si paga l'IMU sulle aree fabbricabili possedute da IAP o CD (imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti), iscritti alla previdenza agricola e qualora tali terreni siano utilizzati a finalità agro-silvo-pastorale, silvicoltura, funghicoltura e allegamento di animali.

Quanto si paga di IMU sui terreni?

Imu su terreni: quanto si paga? Il calcolo dell'Imu da versare ogni anno per i terreni (sia agricoli sia non coltivati) parte dal reddito dominicale risultante in catasto, rivalutato del 25% e moltiplicato per 135. Su tale importo si applica l'aliquota stabilita dal Comune in cui si trova il terreno [2].

Chi deve pagare l'IMU sui terreni?

Quindi i terreni incolti sono esenti IMU nei comuni montani. Sono esenti nei Comuni parzialmente montani solo se rientrano nel territorio parzialmente delimitato. Negli altri casi (escluse le altre eccezioni previste dalla Legge di Stabilità 2016) pagano regolarmente l'IMU.

Quando non si paga l'IMU sui terreni edificabili?

A decorrere dall'anno di imposta 2020, per effetto della Legge nr. 160/2019, un terreno edificabile è esentato dal pagamento dell'IMU come pertinenza dell'abitazione principale solo se accatastato unitariamente oppure “graffato” al fabbricato.

Quali categorie catastali non pagano IMU?

Si tratta di abitazioni iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano nelle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/6 E A/7, come unica unità immobiliare nella quale il possessore e il suo nucleo famigliare risiede anagraficamente e dimora abitualmente.

IMU su terreno agricolo diventato edificabile | Avv. Angelo Greco