In tal caso, l'escoriazione è leggera, al punto da non interessare il derma: non si presenta dunque emorragia, ma semplicemente un essudato siero-linfatico. Queste lievi escoriazioni si caratterizzano per la formazione di un'escara (crosticina) giallastra, che si stacca dopo pochi giorni dalla lesione.
L'impetigine è un'infezione cutanea superficiale, causata da Staphylococcus aureus, Streptococcus pyogenes o da entrambi; questi batteri determinano la formazione di ulcere coperte di croste gialle e, talvolta, di piccole vescicole piene di liquido giallo.
Come capire se una ferita sta prendendo infezione?
Per capire se una ferita è infetta, bisogna riconoscere e verificare la presenza di alcuni sintomi come il gonfiore, l'arrossamento, il calore localizzato (il taglio, infatti, è più caldo rispetto alle zone circostanti) e la presenza di pus.
Ci sono segni di infezione se la pelle intorno alla ferita diventa più rossa, gonfia, calda o se la ferita inizia a formare pus o aumenta il dolore. Se noti segni di infezione, è importante pulire la ferita con un disinfettante più volte al giorno.
Cosa significa se da una ferita esce il pus giallo?
Con l'infezione, la ferita rilascia liquidi
Osserva la tua ferita per capire se rilascia pus o un liquido giallastro. È facile riconoscerlo anche perché può avere un odore piuttosto sgradevole. Se vedi del pus o un liquido torbido che defluisce dalla tua ferita, questo è un indicatore chiave di infezione in atto.