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Quante volte suona il medico fiscale?
Il postino suona sempre due volte, il medico fiscale no: la visita fiscale, difatti, può avvenire una sola volta nell'arco dell'intera malattia per i dipendenti pubblici [Art.
Quando sei in malattia il sabato e la domenica vengono pagati?
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Quando l'INPS manda la visita fiscale?
L'INPS, per esempio, può decidere di mandare a casa del lavoratore un medico fiscale in caso di assenze prolungate o molto ravvicinate tra loro, in modo da conoscere le reali condizioni di salute del dipendente. Ma può essere anche il datore di lavoro, sia esso pubblico o privato, a richiedere la visita fiscale.
Chi manda i controlli INPS?
Il medico può mandarlo il tuo datore di lavoro, oppure direttamente l'INPS. L'azienda può mandare la visita fiscale quante volte vuole, non ci sono limiti. Quindi se il medico viene una volta, teoricamente potrebbe anche venire domani.
Quando passa la visita fiscale?
mattina: dalle ore 10.00 alle ore 12.00; pomeriggio: dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
Cosa succede se sono fuori casa durante la malattia?
Se il dipendente non si trova a casa, durante gli orari di reperibilità, può andare incontro a delle sanzioni. Ecco quali sono: Perdita dell'indennità di malattia, fino a 10 giorni (in caso di assenza al primo controllo); Decurtazione del 50% dell'indennità di malattia (in caso di assenza al secondo controllo);
Cosa succede se viene la visita fiscale e non sei a casa?
Se il medico fiscale non ti trova a casa durante gli orari di reperibilità, incorrerai in una sanzione per assenza ingiustificata. La sanzione consiste nella decurtazione di una parte dello stipendio, pari al: 100% della retribuzione per i primi 10 giorni di malattia. 50% dall'undicesimo giorno di malattia in poi.
Cosa succede se non si è in casa alla visita fiscale?
Se il lavoratore è assente ingiustificato alla prima visita fiscale perde qualsiasi trattamento economico per i primi dieci giorni di malattia. Se è assente anche alla seconda visita fiscale, oltre alla precedente sanzione si riduce del 50% il trattamento economico per il periodo di malattia rimasto.
Quanti giorni di malattia può dare il medico di famiglia?
Solitamente il medico di base può dare un massimo di 7 giorni di malattia. Sicuramente il massimo dei giorni viene dato in caso di covid-19, quindi in caso di malattie infettive considerate più gravi.
Quante volte si può prolungare la malattia?
È quasi sempre la contrattazione collettiva a stabilire la durata del periodo di comporto; la legge lo fa soltanto per gli impiegati, fissandola a 3 mesi se l'anzianità di servizio è inferiore a 10 anni, e a 6 mesi se invece tale anzianità è superiore a 10 anni.
Quante volte si può ricevere la visita fiscale?
Non c'è un limite, l'azienda può fare plurime richieste di visite di controllo. Il datore di lavoro deve fare richiesta in via telematica all'INPS affinché proceda con una visita di controllo presso l'indirizzo di reperibilità indicato dal dipendente.
Quanto costa al datore di lavoro la malattia del dipendente?
Dal 21° giorno di malattia l'indennità INPS è del 66,66%, integrata dal datore di lavoro fino ad arrivare al 100%.
Come faccio a sapere se ho ricevuto la visita fiscale?
In questa circostanza, il solo modo per saperlo è attraverso il proprio datore di lavoro ovvero colui che ha inviato la visita fiscale. Solo lui può infatti accedere alla sezione del sito web dell'Inps relativa alle visite mediche per i lavoratori in malattia.
Quanto vengono pagati 8 giorni di malattia?
Retribuzione a carico dell'azienda pari al 100% nei primi tre giorni di malattia (carenza); Integrazione al 75% dell'indennità INPS dal 4° al 20° giorno di malattia; Integrazione al 100% dell'indennità INPS dal 21° giorno di malattia in poi.
Cosa accerta il medico fiscale?
Secondo lo Statuto dei Lavoratori, la visita fiscale consiste in un accertamento medico, predisposto dall'Inps o dal datore di lavoro, per verificare l'effettivo stato di salute del soggetto assente sul posto di lavoro per motivi di salute.
Cosa fare quando finisce la malattia?
La fine malattia coincide con il giorno successivo quello di scadenza della prognosi, a meno che non venga rilasciato un nuovo certificato medico. Non ci sono adempimenti da effettuare se si è guariti. E' sufficiente presentarsi a lavoro il giorno dopo.
Cosa succede dopo la visita fiscale?
Al termine della visita, il medico fiscale deve anche redigere un verbale informatico, che viene trasmesso in tempo reale all'Inps; il verbale è accessibile, tramite il sito dell'Inps, al datore di lavoro.
Chi paga i primi tre giorni di malattia?
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Quanti giorni di malattia si possono fare in un anno a tempo indeterminato?
La durata del cosiddetto periodo di comporto viene definita dalla contrattazione collettiva applicata ed è generalmente quantificata in 180 giorni per anno civile. In ogni caso, il periodo di assenza dal lavoro per malattia è inoltre computato nell'anzianità di servizio del lavoratore.
Quanti giorni di malattia si possono fare prima di essere licenziati?
Il periodo di comporto non è mai fisso. È nella maggior parte dei casi di 180 giorni, ma può variare in base allo specifico CCNL di riferimento in base al settore o alla posizione del lavoratore.