Domanda di: Ing. Arcibaldo Rossetti | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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La tricotillomania è un disturbo caratterizzato dall'incoercibile bisogno di giocare e strappare peli e capelli dal proprio corpo. Nonostante possa colpire a qualsiasi età è maggiormente frequente nei bambini e negli adolescenti.
Cosa vuol dire quando una persona si strappa i capelli?
Per molti pazienti, tirare i capelli è un modo di affrontare le emozioni negative o le situazioni di disagio, come lo stress, l'ansia, la tensione, la solitudine, la stanchezza o la frustrazione. Spesso, la tricotillomania rappresenta un comportamento in grado di conferire sollievo e soddisfazione.
Ma cosa si nasconde dietro a questo disturbo? Come spiega la dottoressa Francia, le cause della tricotillomania sono molteplici, dall'esposizione a stress prolungato, l'ansia cronica o la presenza di altre patologie della sfera psichica come disturbi dell'umore, del comportamento alimentare o ossessivo compulsivi.
La cura della tricotillomania può prevedere un trattamento farmacologico, psicoterapico o un'insieme dei due. A livello psicoterapico non esiste un trattamento specifico, in genere la tricotillomania viene trattata similmente al disturbo ossessivo compulsivo, di cui condivide alcuni sintomi.
I pazienti affetti da tricotillomania tirano o strappano ripetutamente i loro capelli per ragioni non cosmetiche. Più comunemente, tirano i capelli dal cuoio capelluto, le sopracciglia, e/o le palpebre, ma possono essere tirati tutti i peli del corpo. I punti di strappamento dei capelli possono cambiare nel tempo.