Quante mensilità di buonuscita?

Domanda di: Sig. Danny Ruggiero  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In linea generale nelle aziende con meno di 15 dipendenti in caso di licenziamento illegittimo al lavoratore spetta un risarcimento del danno da 2 a 6 mensilità mentre nelle aziende con più di 15 dipendenti il risarcimento del danno può arrivare fino a 24/36 mesi.

Quando spetta la buonuscita dal licenziamento?

La buonuscita può essere corrisposta sia prima che dopo il licenziamento. Nel primo caso la buonuscita ha proprio la funzione di incentivare l'esodo del dirigente, spingendolo a dimettersi o a concludere un accordo di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, a fronte di una congrua somma di denaro.

Quante mensilità spettanti in caso di licenziamento?

Se i motivi del licenziamento non sono fondati, il lavoratore viene reintegrato e riceve un'indennità commisurata alla sua retribuzione e non superiore alle 12 mensilità; se il licenziamento è illegittimo per assenza di causa o vizi procedurali, il lavoratore l'indennità andrà da un minimo 2 e massimo 12 mensilità.

Quando si può prendere la buonuscita?

Si deve attendere un periodo variabile da circa da 3 mesi e mezzo a 27 mesi a seconda della causa che ha dato origine alla risoluzione del rapporto di lavoro. Inoltre se la prestazione supera un certo importo, la somma viene frazionata in due o tre rate annuali.

Quanto dare di buonuscita?

Per sapere a quanto ammonta l'indennità di Buonuscita, è necessario fare un calcolo specifico. L'importo spettante, infatti, viene determinato moltiplicando l'80% del salario lordo annuo percepito al momento della risoluzione del rapporto lavorativo.

6 scatti per il calcolo della buonuscita. Cosa fare? L'Avvocato Mandolesi risponde.