Il mantenimento del benessere ottenuto dai massaggi può essere a partire da 1 massaggio a settimana oppure ogni 2 o addirittura ogni 3 settimane in alcuni periodi, per poi intensificare le sedute in altri periodi dell'anno, ma sarà sempre un benessere continuo e non ci sarà più bisogno di cicli ravvicinati come quello ...
Durante il Massaggio il corpo rilascia numerosi neurotrasmettitori, tra cui le endorfine che sono sostanze endogene dotate di proprietà analgesiche ed euforizzanti e l'ossitocina che è considerata l'ormone dell'amore/buonumore ed è implicata in molteplici aspetti della vita affettiva e relazionale.
Lavorando molto al livello di muscolatura, ovviamente vanno evitati i massaggi nei casi di rottura o lacerazione dei muscoli, guaine, tendini e legamenti sottostanti. Anche in caso di intervento chirurgico recente, devono passare diversi mesi prima di intraprendere una seduta di massaggio.
Solitamente il massaggio classico non presenta particolari controindicazioni. Tuttavia è opportuno considerare che in alcune situazioni, ad esempio in caso di lesioni e di patologie come stati febbrili, infiammazioni, cardiopatie e malattie infettive, sia opportuno evitarlo.
Qual è una delle tante controindicazioni del massaggio corporeo?
Controindicazioni e zone interdette al massaggio
Traumi recenti (occorre aspettare riparazione tessuto); Processi infiammatori acuti (di origine traumatica, infettiva o allergica); Gravi flebopatie (flebiti o tromboflebiti); Insufficienza cardiaca con edema agli arti inferiori (edema di natura secondaria);