La fioritura avviene in inverno: questo perché è una pianta fotoperiodica, o brevidiurna, che fiorisce quando le giornate sono più corte e il buio prevale sulla luce. Terminata la fioritura invernale, la Stella di Natale non va buttata: può tornare a rifiorire l'autunno seguente!
La stella di Natale ha bisogno di 14 ore di buio per poter fiorire, e questa oscurità non deve essere interrotta neanche dall'infitrazione luminosa dell'illuminazione stradale o da quelle delle auto. Dopo dieci settimane di buio prolungato, la pianta fiorisce.
Come conservare la Stella di Natale per l'anno successivo?
Come conservare la Stella di Natale dopo le feste
Subito dopo, se volete farla durare, la Stella di Natale deve essere curata e innanzitutto deve essere spostata sulle scale o in un locale più fresco, non riscaldato e molto luminoso: deve restare a 16-18 °C, senza mai scendere verso i 15 °C.
«La stella di Natale, con le dovute attenzioni, può sopravvivere fino sei-otto settimane», fanno sapere. Solitamente dopo il periodo delle feste, appena scolorisce o inizia a seccarsi, si crede che stia morendo ma in realtà sta attraversando una fase naturale del suo ciclo di vita.
In primavera e in estate sistematela in un luogo luminoso, evitando le esposizioni in pieno sole, e ricominciate ad annaffiarla con costanza, assicurandole le corrette concimazioni. In autunno la Stella di Natale va posta all'interno, in un ambiente caldo in cui le temperature siano sempre superiori ai 15 °C.