Quanti 5 per mille si possono fare?

Domanda di: Carmela Conti  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Si possono fare tutte e due le cose insieme. Il contribuente può destinare la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche, apponendo la firma in uno dei quattro appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (CUD; 730; UNICO persone fisiche).

Dove va il 5 per mille se non si sceglie?

Se, invece, indichi solo la categoria (o il codice fiscale che hai indicato non è valido), il 5 per mille verrà ripartito fra gli enti iscritti in quella categoria, in proporzione alle scelte fatte dagli altri. Infine, se non indichi nessuna scelta, il 5 per mille rimane allo stato.

Come viene ripartito il 5 per mille?

Come abbiamo accennato sopra, il 5 per mille si calcola sulla base dell'imposta del reddito e il valore di questa quota non è altro che lo 0,5% dell'IRPEF. Se vuoi sapere a quanto ammonta il tuo 5 per mille, ti basterà dividere l'importo della tua imposta sul reddito per 1000 e moltiplicare il risultato per 5.

Cosa succede se non si sceglie 8 per mille?

Anche in assenza di una scelta individuale da parte del contribuente, l'8 per mille viene comunque attribuito in maniera proporzionale in base alle scelte espresse dagli altri contribuenti.

Che differenza c'è tra 8 per mille e 5 per mille?

I contribuenti possono utilizzare una scheda unica per la scelta della destinazione dell'8, del 5 e del 2 per mille dell'Irpef. Il contribuente può destinare: l'8 per mille del gettito Irpef allo Stato oppure a un'Istituzione religiosa. il 5 per mille dell'Irpef a determinate finalità di interesse sociale.

8, 5, 2 PER MILLE - che differenza c'è e cosa succede se non fai una scelta