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Come farsi licenziare per non perdere la Naspi?
Farsi licenziare per motivi disciplinari Abbiamo detto che per licenziarsi senza perdere il diritto alla disoccupazione è sufficiente indicare all'INPS le dimissioni per giusta causa come motivazione.
Per cosa si può fare vertenza?
Vertenza sindacale: quando farla
lavoro nero; mobbing; per inadempienza contrattuale (es. mancato pagamento della retribuzione); ore lavorate e non retribuite; mancato pagamento del TFR; impugnazione del licenziamento; mancato riconoscimento di ferie o permessi.
Cosa comporta una vertenza al datore di lavoro?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Chi paga gli avvocati dei patronati?
l'avvocato del patronato è gratis" ed infine si spingono addirittura ad affermare con lucida veemenza (lo dice persino l'avv. Arnone nell'intervista) che "… l'avvocato lo paga il patronato!!!" (con quali fondi, peró, non lo dice).
Quanti testimoni servono per una causa di lavoro?
Dunque, in una causa di lavoro i testimoni possono essere i più svariati, anche gli stessi colleghi di ufficio. Il punto è però stabilire in anticipo cosa è necessario (e opportuno) riferire al giudice, in modo da scegliere le persone più convincenti.
Come si fa a mandare l'ispettorato del lavoro?
Una denuncia all'ispettorato del lavoro può essere inoltrata attraverso la Pec o la posta ordinaria. Sarà necessario utilizzare il Modulo INL 31 – Richiesta di intervento ispettivo, il quale è stato predisposto direttamente dall'istituto per agevolare l'attività di denuncia da parte dei lavoratori dipendenti.
Cosa succede dopo la denuncia all'ispettorato del lavoro?
Quando fai una denuncia, l'ispettorato fa scattare l'attività di verifica. A quel punto quindi, l'azienda potrebbe ricevere una visita di controllo da parte degli ispettori. La constatazione dell'infrazione, fa scattare subito la sanzione se il datore di lavoro viene colto in flagrante.
Cosa prevede il licenziamento per giusta causa?
Il licenziamento per giusta causa può essere disposto dal datore di lavoro quando il lavoratore realizza comportamenti disciplinarmente rilevanti così gravi da non consentire anche in via provvisoria la prosecuzione del rapporto di lavoro.
Cosa non cade in prescrizione?
I diritti più importanti (ad es. tutti i diritti della personalità, la potestà sui figli, etc.) non si prescrivono: possono quindi essere esercitati senza limiti di tempo.
Quando un diritto decade?
Che cosa significa "Decadenza"? Produce l'estinzione del potere di compiere un determinato atto processuale, di un diritto o di una facoltà, per il decorso del tempo previsto dalla legge (legale) o dalla volontà delle parti (convenzionale) senza che sia stato esercitato.
Quando si ha prescrizione?
La prescrizione estingue il reato( 2 ) decorso il tempo corrispondente al massimo della pena edittale stabilita dalla legge e comunque un tempo non inferiore a sei anni se si tratta di delitto e a quattro anni se si tratta di contravvenzione, ancorché puniti con la sola pena pecuniaria.
Quanto può costare una lettera di un avvocato?
Anche per il prezzo non c'è modo più sicuro e diretto che chiedere il preventivo all'avvocato. Volendo proprio fornire un valore medio, diciamo che per una diffida stragiudiziale vi chiederanno dai 100 euro più accessori di legge.
Quando l'avvocato è gratuito?
Il patrocinio gratuito consente a chi è privo di un reddito minimo, fissato in euro 11.746,68, di essere difeso da un avvocato senza sostenerne i costi, che saranno coperti dallo Stato italiano. Possono dunque beneficiare del patrocinio a spese dello Stato soltanto i soggetti meno abbienti.
Quanto si paga un avvocato per una causa?
Per il primo grado si va da un minimo di 43 euro (per le cause di valore fino a 1.100 euro) a un massimo di 1.686 euro (per le cause di valore superiore a 520.000 euro).
Come rispondere ad una vertenza?
Ci sono due modalità di risposta:
scusarsi e ammettere le proprie colpe nel caso in cui il comportamento assunto abbia davvero violato il regolamento aziendale, spiegando le circostanze ed eventualmente anche le motivazioni; spiegare il proprio punto di vista nel caso in cui non si ritengano vere le accuse esposte.
Cosa può fare il giudice del lavoro?
La funzione del giudice del lavoro sbiadisce tra un diritto processuale che consentirebbe un ruolo attivo e la destrutturazione delle tutele del lavoro e dei lavoratori, che ne riduce la capacità di incidere efficacemente su rapporti di lavoro in corso di esecuzione.
Quanto costa impugnare un licenziamento per giusta causa?
Si stima una media tra 3mila e 7mila euro. Oltre all'onorario dell'avvocato bisogna pagare anche il contributo unificato, ossia le tasse previste per il giudizio civile.
Quando l'Inps paga il TFR al posto del datore di lavoro?
L'INPS è tenuta al pagamento delle prestazioni in favore dei lavoratori entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda, completa di tutti gli allegati richiesti.
Chi viene licenziato per motivi disciplinari ha diritto alla Naspi?
In ogni caso, quale che sia la tipologia di licenziamento disciplinare, al lavoratore, in presenza degli ulteriori requisiti normativamente richiesti, spetta comunque il diritto alla Naspi.
Quali licenziamenti danno diritto alla Naspi?
La Naspi viene erogata, a domanda, a tutti i lavoratori che hanno perso in modo involontario il proprio lavoro. Licenziamento, dimissioni per giusta causa, scadenza contratto, quindi, danno diritto all'indennità di disoccupazione.