Quanti crediti formativi possono essere riconosciuti?
Domanda di: Edvige Bruno | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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Se in origine era possibile vedersi riconoscere fino a 120 CFU per le esperienze professionali maturate, piano piano questo limite è stato completamente ridimensionato e oggi il riconoscimento dei CFU può essere concesso per le esperienze lavorative fino ad un massimo di 12 Crediti Formativi Universitari per ogni ciclo ...
c) un corso di laurea, triennale o magistrale, e uno di master Possono essere riconosciuti fino a un massimo di 12 CFU per esami rientranti nella tipologia di attività di “base” “caratterizzanti” o “affini” e sino ad un massimo di 20 CFU per attività rientranti in ambito F (“ulteriori attività formative”) e D (“crediti ...
Niente di grave, può succedere. Se hai frequentato tutti i corsi previsti dal tuo piano-carriera puoi presentare la domanda di tesi anche se hai più di 180 crediti. I corsi che ti avanzano potrebbero essere utili per una specializzazione, per un dottorato o semplicemente per la tua conoscenza personale.
Un credito (CFU) corrisponde di norma a 25 ore di lavoro che comprendono lezioni, esercitazioni, etc., ma anche lo studio a casa. Per ogni anno accademico, ad uno studente impegnato a tempo pieno nello studio è richiesta una quantità media di lavoro fissata in 60 crediti, ossia 1500 ore.
Gli atenei italiani, a seguito del decreto n. 509 del 1999, hanno ottenuto la possibilità di convalidare anche le conoscenze e competenze apprese in ambito lavorativo. Dapprima fino ad un max di 120 crediti, oggi il numero massimo di CFU convalidabili per attività professionale è pari a 12 crediti.